In tempi remoti vi sorgeva il Castrum Olnani, la cui etimologia secondo alcuni è legata alla ricca vegetazione che circondava il torrente Ausa, costituita da orni e frassini selvatici. Insieme a Fiorentino, Montegiardino e Faetano, Serravalle fa parte dei quattro castelli che furono conquistati da San Marino durante l’ultima guerra a cui San Marino prese parte nel 1463, combattuta contro i Malatesta a fianco della Lega Papale di cui facevano parte gli alleati di sempre, i Montefeltro.
Il nucleo storico del castello sorge sul sito dell’antico fortilizio malatestiano, di cui restano alcune tracce nella struttura della torre campanaria. Piazza Giovanni Bertoldi ricorda il francescano serravallese a cui si deve la prima traduzione in latino della Divina Commedia. A Serravalle sorgono le strutture sportive San Marino Stadium e Multieventi Sport Domus. Nella frazione di Dogana, il portale progettato dall’architetto Giancarlo De Carlo segna il confine di Stato.
Caratterizzato da un vivace tessuto produttivo e commerciale, il castello di Serravalle ha un’antica vocazione rurale, testimoniata da Villa Manzoni, residenza di campagna dei Conti Manzoni-Borghesi, il cui nucleo originario risale al XVII secolo. Il territorio è anche ricco di vigneti.